nyololoIl progetto nasce quando ISF-Modena si inserisce, nel febbraio 2011, nella collaborazione già attiva tra l’O.N.G. Cooperazione Paesi Emergenti (CO.P.E.)ISF–Roma.Il CO.P.E. gestisce, nella regione di Iringa, due strutture nel paesino di Nyololo: un Centro di Salute Rurale e un Centro di Accoglienza per bambini orfani

Dopo un periodo di studio dei bisogni emersi dalla popolazione locale, sono stati individuate alcune principali categorie di intervento:

  • opere per incrementare la gestione e la sostenibilità della risorsa idrica;
  • eventi formativi che puntino alla formazione delle popolazione locale su alcuni aspetti igienico-sanitari;
  • attività di formazione e sensibilizzazione su tematiche energetico-ambientali e sullo sviluppo endogeno di tecnologie appropriate e pratiche comunitarie.

Oltre a concentrarci sulla fattibilità tecnica del progetto, il gruppo si proponeva di calibrare i vari i interventi in termini di sostenibilità ambientale, con particolare attenzione all’utilizzo di materiali e di metodologie costruttive locali.

Si è fatto perciò ricorso a metodologie costruttive e tecnologie appropriate, che siano cioè semplici, funzionali, poco impattanti sul territorio e sull’ambiente al fine di rendere disponibili per la popolazione di tecnologie condivise, ripetibili e a costi sostenibili sia in fase di realizzazione che in fase di utilizzo e manutenzione.

ISF-Modena, all’interno del Gruppo Tanzania, si occupa, mediante la realizzazione di una tesi di Laurea Triennale in Ingegneria Ambientale, dell’analisi energetica del Centro di Salute Rurale di Nyololo e della proposta di impianto di riscaldamento.

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